Marino: "L'Udinese ha trovato un attaccante più forte di Lucca"
Pierpaolo Marino ha parlato dell'Udinese soffermandosi sulle prime partite disputate dalla squadra friulana e dal mercato condotto in estate.

Attraverso le pagine del Messaggero Veneto, l'ex dirigente di Napoli e Udinese, Pierpaolo Marino, ha parlato del mercato condotto dalla società dei Pozzo, soffermandosi sugli acquisti estivi: "Zanoli era l’esterno che mancava, è italiano e porta mentalità, freschezza ma anche esperienza".
"Buksa è stata la scelta dell’allenatore per sostituire Lucca e quindi vedremo, anche se Davis è più forte di Lucca e speriamo regga fino alla fine. Piotrowski è diligente e Bertola non mi è dispiaciuto anche se non è lui che può far fare il salto al reparto che ha in Palma il miglior giovane di tutti. Solet è da grande squadra. L’Udinese si merita un bel 7.5 per il mercato fatto sia in entrata che in uscita, ma soprattutto adesso può lottare per la prossima Conference League". Ha evidenziato.
Sulla stella che ha brillato più di tutte, Atta... "Giocatore che l’Udinese venderà ai grandi club perché ha qualità, quantità, tiro e sa attaccare la porta".
Marino, infine, ha affermato che, alla luce delle partite dei bianconeri contro il Verona e l'Inter, l'Udinese sembra stare ripercorrendo il leitmotiv dello scorso campionato. A suo avviso, la squadra sta incontrando difficoltà nell'imporre il proprio gioco contro le squadre chiuse, che rappresenteranno una parte maggiore delle avversarie rispetto alle grandi squadre contro cui è possibile giocare in contropiede.
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